COME DIVENTARE UN BUON TITOLARE D’AZIENDA

??LE 7 ABITUDINI CHE DEVI CONOSCERE PER DIVENTARE UN BUON TITOLARE D’AZIENDA!!

Azienda, se vuoi crearne una grande, formata da una squadra che collabori insieme in una unica mission aziendale, allora devi conoscere le 7 azioni da intraprendere. Il tuo unico scopo dovrà essere quello di ottenere sempre la soddisfazione dei tuoi dipendenti, questo lo potrai ottenere solamente se organizzi la tua azienda in modo da ottenere sempre i risultati dichiarati.

1: Stabilisci poche regole, chiare e inflessibili.

Chiarisci subito quali sono le tue aspettative e metti in chiaro le regole della tua azienda.  Parla chiaramente di quelli che possono essere le eventuali sanzioni disciplinari così come possono essere raggiunti i premi e gli incentivi. Cerca di far emergere da subito gli eventuali dubbi che potrebbero avere i tuoi dipendenti. Alcuni problemi li potresti avere perché non hai parlato chiaramente di alcune cose:

Straordinari,

Formazione,

Meeting aziendali,

Ferie,

Giorni liberi,

Maternità.

Quindi parlane subito durante i colloqui di assunzione in modo tale da non avere spiacevoli ripercussioni in futuro. Uno dei consigli che mi sento di darti è quello di redigere un vero e proprio regolamento interno, per dare delle linee guida che i tuoi dipendenti potranno seguire.

2: Crea incentivi e premi produzione raggiungibili.

La maggior parte delle aziende di oggi crea degli incentivi quasi irraggiungibili per i propri collaboratori, creando un clima pessimo. Non utilizzare il +XX% sulle vendite singole oppure obiettivi di vendita individuali, queste cose non funzionano più e non faranno la differenza nella tua azienda. Cerca semmai un premio molto sostanzioso, ma studiato per un obiettivo di gruppo e non individuale. Quello che voglio dirti è di creare un obiettivo unico per tutto il tuo staff e quindi assegna un premio collettivo. Ricordati di mettere sul piatto qualche soldino in più se si raggiungono i buoni risultati. Ricorda un buon investimento ha quasi sempre un buon ritorno. 

Le azioni che potrai intraprendere per creare degli incentivi di produzione sono questi:

  1. A) stabilisci un importo totale di gruppo cerca di essere generoso,
  2. B) definisci chiaramente come si può vincere,
  3. C) informa tutto il tuo staff in prima persona,
  4. D) quando l’obiettivo verrà raggiunto celebralo con un aperitivo di massa,
  5. E) cambia gli obiettivi e gli incentivi ogni mese.

3: Fissa regolarmente delle riunioni per parlare di obiettivi e strategie.

Una cosa che devi assolutamente evitare nella tua azienda, per diventare un bravo titolare è quello che la comunicazione tra te e il tuo staff si limiti ad essere di due minuti magari davanti alla macchina del caffè oppure di corsa in corridoio. 

Dovrai organizzarti in modo da avere un vero e proprio spazio per parlare ed organizzarsi al meglio. Il miglior modo per organizzare tutto ciò è una volta a settimana possibilmente durante il primo giorno della ripresa dei lavori. 

I punti da trattare durante questa riunione potrebbero essere:

come stanno andando le vendite,

che problematiche ci sono,

i vari dettagli organizzativi,

a che punto è il tuo staff nei confronti degli obiettivi,

varie ed eventuali.

Il meeting dovrà essere sempre preparato e mai improvvisato è bene sempre comunicare inizio durata ed argomenti che verranno trattati durante la sessione di incontro. 

Cerca di costruire tutto il discorso della riunione partendo da dove vi trovate oggi e quali sono i risultati e complimentati con chi li ha raggiunti, per poi chiedere i loro punti di vista e quindi condividere un po’ il loro pensiero.

Fino ad arrivare alla fase finale di stabilire nuovi obiettivi, compiti e ruoli per tutto il tuo staff.

4: Paga bene e regolarmente i tuoi dipendenti.

Pagare bene significa non solo uno stipendio giusto ma anche qualche attenzione, regalo e delle sorprese. Mettiti nelle condizioni di dare se vuoi ricevere di più e prenditi cura di chi hai attorno. Inoltre pagare bene significa che la persona valida non deve avere il minimo pensiero di voler andar via. 

Nella vita dobbiamo coltivare ogni rapporto se vogliamo che sia soddisfacente e più duraturo possibile. Non farti condizionare dalle esperienze brutte del passato, cerca di essere prudente ma soddisfa le persone che lavorano con te, stupiscile. Tutto questo ti farà essere sempre dalla parte della ragione e mai il contrario.

Crea ponti e non alzare muri, non fare dei contratti strani per risparmiare dei soldi e per pagare meno contributi, sei una persona è valida ti ripagherà sempre alla grande.

5: Impara a selezionare i tuoi dipendenti e non smettere mai di cercarne dei nuovi.

Solo te potrai selezionare i tuoi migliori dipendenti anche perché sei l’unica persona che potrà trasmettere tutta l’identificazione aziendale. Per trovare le persone giuste nella tua azienda potresti metterci qualche mese addirittura qualche anno. 

Non smettere mai di continuare a cercare e selezionate persone nuove perché l’imprevisto è sempre dietro l’angolo. Se ricerchi personale solo quando ti serve, potresti essere in affanno in alcuni periodi. 

Un piccolo consiglio è quello di creare sempre un annuncio di selezione del personale sui vari strumenti che oggi ci sono a disposizione, giornali, riviste di settore e social. 

Continua a cercare il dipendente giusto, vedrai che otterrai di più da chi ti aspettavi di meno. 

6: Dedica il tuo tempo ai nuovi arrivati.

Una volta che avrai inserito delle persone nuove dovrai formarle e dargli le giuste attenzioni. La prima fase e quella più importante.

Se inserisci persone e poi NON gli dedichi il tempo e tutto inutile. Non lasciare mai la persona sola, specialmente all’inizio, accompagnalo nelle proprie mansioni ed affiancarlo durante i suoi appuntamenti. Pianifica questo tempo di affiancamento e non sottovalutarlo sarà l’investimento più importante che potrai fare per la tua azienda.

7: Il periodo ottimale di prova sono 12 mesi.

Chiarisci al nuovo arrivato che i primi 12 mesi in azienda sono il periodo di test. Prometti l’aiuto e pretendi il suo impegno. Tendenzialmente tutte le persone all’inizio vogliono farsi vedere e dimostrare ciò che valgono, sarà un tuo compito riuscire a capire se la persona inserita è veramente valida per la tua azienda.

Non farti prendere da sentimentalismi se non va bene dovrai mandarla via, senza aver paura di ritorsioni o altro. Prevedi già che questo potrà succedere, ma focalizza il tuo pensiero sui nuovi inserimenti.

➡➡PS: se pensi di aver bisogno di una guida e ti piacerebbe avere il nostro aiuto, clicca qui e lascia i tuoi dati in questa pagina ti richiameremo noi.

Buona ABITUDINE!

LISTA NOMI da dove partire?

??Come creare una LISTA NOMI infinita.

La LISTA NOMI è lo strumento che ti permette di avere un grande futuro florido e infinito. Come tutte le cose della vita, c’è chi ne parla bene e chi no. Generalmente quelli che ne parlano male sono quelli che non ne hanno capito la potenzialità di una vera LISTA NOMI. Comunque se sei un consulente, un venditore, un libero professionista, un imprenditore questo è il tuo primo strumento di lavoro, il tuo capitale sociale.

Da dove iniziare

Potresti partire con più modi per fare la tua “LISTA NOMI”, da quelli che hai sul telefonino, quelli sulla rubrica che hai a casa o in ufficio, sul tuo computer, su facebook, su linkedin, su twitter, nei tuoi contatti e-mail. Per aiutarti a ricordare prendi anche tutti i tuoi album fotografici, le foto dei compleanni, degli anni di scuola, vedrai che ti verranno in mente molte persone. Considera che si stima che scrivendo tutti i nomi usando i supporti sopra descritti potrai arrivare a più di 1.000 nomi di conoscenza diretta, con estrema certezza. Di seguito ti mostrerò il metodo più semplice per scrivere una LISTA NOMI, la cosiddetta “tecnica di partenza”

“Per creare una solida base per la tua LISTA NOMI inizia da un nome che tu conosci sicuramente: il tuo!”

Qui nell’articolo utilizzeremo nomi di fantasia che poi sostituirai con quelli reali. Per ora prendi solo dei fogli, per ora lascia da parte rubriche, telefoni ecc. Partiamo dal tuo nome “CARLO” e inizia a chiederti: “Hai dei fratelli/sorelle? Se si, come si chiamano?” Qualora fossi figlio unico, inserisci il nome del tuo migliore amico. Ad esempio, partendo dal nome del tuo migliore amico, chiediti: “è sposato o fidanzato?’’ Poi continua a chiederti “ALESSANDRO” ha fratelli o sorelle? Come si chiamano? Es. GIANLUCA, MARCO, CHIARA, poi chiediti se anche loro sono sposati o fidanzati.

Fatti le domande giuste

Come si chiamano i loro partner? Es. BARBARA, LETIZIA, DANILO ecc… In seguito, anche per loro chiediti: “hanno figli? Come si chiamano?” Es. CECILIA, FRANCESCO, EDOARDO, ROBERTO, CARLOTTA, EMILIO ecc. Ora continua chiedendoti quali sono i migliori amici dei nomi scritti fino ad ora. Inoltre chiediti se sono a loro volta sposati, se hanno figli. È evidente che questo sistema può continuare all’infinito, è necessaria soltanto la tua volontà e un po’ di applicazione. Cerca di essere estremamente concentrato. Se riesci cerca un momento di relax dove sei solo tu e basta, sforzati a rispondere a tutte le domande che ti ho descritto poco fa, non darti per vinto subito.

“Ricordati che da niente esce niente!”

Se conti i nomi, sei già arrivato a 15, partendo unicamente dal tuo nome!! Incredibile, non trovi? Ora arriva il bello, riprendi tutti i nomi che hai scritto, concentrati e domandati se conosci persone con lo stesso nome, quindi: “chi conosco che si chiama CARLO? “chi conosco che si chiama ALESSANDRO?” e così via… alla fine i nomi saranno diventati più di 50.

Sei già arrivato a 50 nomi

Se alcuni nomi non ti vengono in mente subito non preoccuparti, vai comunque avanti, vedrai che poi ti arriveranno in automatico strada facendo. Ora dobbiamo riflettere su un nome, ti ricordi EDOARDO? È il figlio di CHIARA e DANILO. Sicuramente ti starai chiedendo il perché lo hai scritto sulla LISTA NOMI, visto che ha solo 3 anni. Perché il suo nome ti rimanderà sicuramente ad un’altra persona con lo stesso nome. Infatti, per esempio, con il suo stesso nome ti potrebbe venire in mente EDOARDO BIANCHI, persona socievole, ambiziosa e molta in gamba che magari potrebbe diventare un tuo cliente diretto, oppure lo stesso EDOARDO potrebbe avere una sorella che si chiama GIOIA BIANCHI e potrebbe diventare lei tua cliente. Il senso è che se non avessi scritto il nome di Edoardo non saresti mai arrivato a GIOIA. Quindi ricapitolando, la regola fondamentale per costruire una LISTA NOMI è:

“Non escludere nessun nome!”

Dopo aver scritto accuratamente la LISTA NOMI ti chiederai dove poter prendere tutti i loro numeri di telefono. È molto semplice, dalla rubrica del tuo telefonino, dalla tua agenda attuale e da quelle vecchie, dalla rubrica telefonica che hai in casa, dai biglietti da visita che hai raccolto ogni anno, dai social network come facebook, twitter, myspace, skype, linkedin, ecc. Potrai trovare altri nomi tirando fuori tutti i tuoi album di fotografie e quelle che hai sparso nei cassetti e nelle scatole, vedrai, ti verranno in mente tantissime persone per completare la tua LISTA NOMI. Bada bene che dovrai sempre continuare ad aumentare la LISTA NOMI con tutte le conoscenze che fai ogni giorno. Un altro modo per trovare nomi è seguire le categorie elencate qui sotto. Sicuramente conoscerai almeno un nome per ognuna di esse.

Continuiamo a scrivere la tua LISTA NOMI

Dovrai solo rispondere alla seguente domanda:

Chi conosco?

  • Buoni amici
  • Persone conosciute frequentando la scuola:
  1. scuola elementare;
  2. scuola media;
  3. scuola superiore;
  4. università.
  • Nell’ambito scolastico ancora:
  1. colleghi;
  2. allievi;
  3. il preside.
  • Dall’attuale mestiere.
  • Dal posto di lavoro (anche ex).
  • Dal servizio militare.
  • I vicini (anche dei miei genitori).
  • Dalla mia scuola guida.
  • Dalla società (associazioni sportive, partita, sauna, Fitnessclub, vigili del fuoco, associazioni di categoria per es. sindacato dei lavoratori).

     10- Hobby (gioco del bowling, calcio, tennis, sci, equitazione, francobolli, ecc.).

  • Persone che incontro nei negozi:
  1. giornalaio, tabaccaio, bar;
  2. negozio di calzature, fioraio;
  3. negozio di alimentari, articoli sportivi;
  4. negozio di abbigliamento, pasticceria;
  5. macelleria, parrucchiere;
  6. azienda di soggiorno, ricevitoria del lotto.

12- Party, cene, gite.

13- Diversi locali come bar, pizzerie ristoranti, discoteche, pub.

14- Macchina (stazione di rifornimento, officina, taxi e concessionaria di automobili).

15- In vacanza.

16- Tramite amici di amici.

17- Incidente (es. controparte, avvocato).

18- Persone riconosciute tramite riparazioni:

  1. pittore;
  2. falegname;
  3. elettricista;
  4. idraulico;
  5. calzolaio;
  6. pavimentista;

19- A causa di una malattia:

  1. medico;
  2. dentista;
  3. veterinario;
  4. farmacista
  5. ottico;
  6. infermiera;

20- Chi è il mio consulente fiscale?

21- Dove faccio stampare i miei biglietti da visita?

22- Quali impiegati bancari conosco?

23- Persone che incontri nell’ambito della vita domestica:

  1. l’amministratore di condominio
  2. il postino
  3. l’incaricato che “legge” la corrente elettrica.
  4. Spazzacamino

24- Da chi compro il combustibile per il riscaldamento?

25- Chi è il mio avvocato?

26- Chi è il mio architetto?

27- Chi è Il mio geometra?

28- I miei parenti

29- Chi conosco tramite i miei genitori, suoceri, fratelli e sorelle?

Si possono trarre dei nomi pensando anche a delle semplici categorie, come per esempio: chi conosco che è biondo, moro, alto, basso, magro, chi si veste sportivo, chi con la cravatta, chi ha una macchina nera, bianca ecc., chi è simpatico, antipatico, snob, polemico, positivo, estroverso…  

 “Usa anche la tua fantasia”

Non dimenticare mai la “tecnica di partenza”, ovvero di non saltare nessun nome e di non avere nessun pregiudizio.

Zero pregiudizi!

Le domande fondamentali da fare sempre, per ogni nome che hai scritto, sono:

                                  1) Chi conosco che si chiama così?

                                  2) Come si chiama sua moglie o fidanzata, madre.

                                  3) Ha dei fratelli o sorelle?

Adesso se avrai seguito tutti questi miei consigli dovresti essere arrivato almeno a 1000 nomi, se invece ne hai scritti meno di 500 ripeti la lettura e applica più meticolosamente quanto detto senza trascurare nessun nome.

“Ricorda che ogni singolo individuo ha un grande valore, un insieme di valori costituiscono un capitale, un insieme di capitali il tuo successo!”

“Stai mettendo la prima pietra per salire sulla scala del tuo successo, fallo con cura”

Porta sempre con te un agenda tascabile e una penna, un nome potrebbe venirti in mente all’improvviso (magari la persona ti è appena passata davanti), non commettere l’errore di non annotarlo subito sulla tua LISTA NOMI! Infatti, un contatto importante può presentarsi in qualsiasi momento della giornata. Facendo questo ti comporterai da vero professionista, perché per i dilettanti non c’è più spazio nel mondo degli affari.

☝In conclusione i consulenti che non ✅✅VENDONO costantemente è perché non hanno una lunga LISTA NOMI. Oggi abbiamo parlato di come scrivere una vera LISTA NOMI, più in la ti parlerò? di come contattarli, quale testo della telefonata utilizzare, frutto della mia esperienza su campo.

Ora sai cosa ti serve per VENDERE di più!

➡➡PS: se vuoi essere contattato per ricevere maggiori informazioni ed avermi nella tua azienda e quindi non perdere la possibilità di migliorare le tue VENDITE, lascia i tuoi dati in questa pagina ti richiameremo noi.

Buona SCRITTURA!

Perché le persone si LAMENTANO e poi non agiscono?

Perché le persone si LAMENTANO?

???Alcune volte parlando con le persone che si??  LAMENTANO, dentro di me mi chiedo?

✅✅Ma perché invece di perdere tempo a lamentarvi non alzate il “sedere” ediniziate a fare qualche cosa di diverso?

Magari quello di leggere una rivista nuova, un libro, partecipare ad un corso di formazione…o tante altre cose, basta AGIRE?‍♂?‍♂?‍♂

Ogni volta che mi confronto con le persone, mi sento rispondere quasi sempre allo stesso modo. Non ho questo per colpa di quello, non ottengo questo per colpa della città, non sono riuscito a fare quella cosa per colpa del clima. Insomma sono pronti a trovare sempre una scusa al loro non aver voglia di lavorare e agire. Devo dire però che anche io durante l’inizio della mia carriera lavorativa mi LAMENTAVO di tutto e tutti, ma poi successivamente a forza di sbagliare. Sono riuscito a capire che se vuoi veramente una cosa allora tutto dipende da te. Quindi le persone che si LAMENTANO, sono soprattutto quelle che dalla loro vita non vogliono il meglio e quindi nelle vita di sicuro lo otterranno.

Un perdente trova le scuse, un vincente le soluzioni

??Non smetterò mai di ringraziare mio padre per avermi fatto partecipare 18 anni fa al mio ⚡⚡primo corso di formazione personale, da li ha preso via per me un lungo percorso di crescita e miglioramento.

“O ti formi o ti fermi”

#formarsi #crescere #migliorare

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Buona AZIONE!

Antonello

Antonello Nigro